
Ci ha fatto molto piacere scoprire che la mostra dedicata a Federico Barocci che ha aperto le porte il 27 febbraio alla National Gallery di Londra sta riscuotendo un grande successo sia di pubblico che di media. La personale cavalca il pieno di visite fatto negli Stati Uniti, dove l’esibizione “Federico Barocci: Reinassance Master” è terminata il 20 gennaio.
Il tratto distintivo della grande retrospettiva, "Barocci Brilliance and Grace" è la possibilità di ammirare per la prima volta, affianco ai grandi quadri, anche gli stupendi disegni e schizzi preparatori: a centinaia sono arrivati fino ai giorni nostri, un tesoro che ci rivela quale livello perfezionismo avesse raggiunto il suo metodo di lavoro.
Se visitando la mostra londinese, vi siete innamorati della dolcezza dei quadri di Barocci, sappiate che potete ritrovare le sue opere in molte città italiane, sia nei principali musei che in piccole location sconosciute al grande pubblico. Ecco quindi alcune dritte da seguire per organizzare il vostro itinerario a spasso per l’Italia tra cattedrali e musei.
Se vi trovate a Milano potrete ammirare alla famosa Pinacoteca di Brera Il Martirio di San Vitale. Se siete disposti anche ad uno spostamento di un’oretta con un treno ad alta velocità avrete la possibilità di imbattervi in altri due quadri di Barocci: spostandovi sul Mar Tirreno, all’interno della Cattedrale di San Lorenzo di Genova troverete la Crocifissione con i dolenti e San Sebastiano, mentre in direzione Mar Adriatico, a Bologna, nei Musei Civici d'Arte Antica potrete contemplare il Compianto su Cristo morto.
Se invece state visitando Roma, sappiate che questa è la città che inizialmente ha accolto il giovane Barocci agli inizi della sua carriera e ora ne conserva una larga collezione delle sue opere. Si va da luoghi conosciuti a livello internazionale, a chiese nascoste: da Galleria Borghese, alla Chiesa di Santa Maria di Sopra; dalla Pinacoteca Vaticana ai Palazzi Vaticani.
Se invece volete immergervi totalmente nell’atmosfera in cui l’artista ha creato la maggior parte dei suoi lavori, Urbino, la città natale di Barocci, è la città che fa per voi. Avrete l’imbarazzo della scelta: sono decine infatti le opere dell’artista racchiuse all’interno di chiese e musei. Il più fornito è sicuramente la Galleria Nazionale delle Marche, dove potrete trovare numerosi suoi quadri, tra cui il capolavoro San Francesco riceve le stigmate.
Insomma, per gli appassionati ce n’è abbastanza per partire immediatamente in un tour dell’Italia sulle tracce di Federico Barocci e delle sue strepitose opere!