
Il primo e sicuramente il più famoso è 10 Corso Como. All’interno di un tipico palazzo di ringhiera milanese in una delle vie della città più glam. Il negozio racchiude in sé, una galleria, un bookshop con libri di moda e fotografia ma anche di architettura e di design, un caffè ristorante con uno splendido giardino all’aperto e una boutique di moda. Tra collezioni maschili e femminili si intrecciano oggetti di design, gioielli e prodotti beauty. Marchi famosi a brand meno noti fino a capsule collection in edizione limitata. E’ un luogo contemporaneo, cosmopolita in cui il gusto per l’estetica è presente in ogni angolo. Qui, gli occhi si perdono!
Il secondo è Giò Moretti, in via della Spiga 4, altra zona in di Milano. Una boutique di 1300 mq che raccoglie collezioni donna e uomo di giovani talenti e non solo. Libri, musica e fiori sono altri elementi che rendono questo luogo perfetto per un’esperienza di shopping sensoriale. Un’immersione nella cultura del bello dalla quale è difficile uscire, se non a orario di chiusura!
Spostandoci di poco, sempre nel quadrilatero della moda, in via Manzoni 27, c’è Tearose. Già il nome rievoca un giardino all’inglese dove trascorrere un piacevole pomeriggio di chiacchere davanti a una tazza di tè. E sono proprio i fiori, l’anima di questa boutique, come quella della sua fondatrice, una flower designer. Divisi su quattro piani, le eccellenze del beauty, del design e della moda. Marchi storici ma anche emergenti.
L’ultimo e meno centrale ma non per questo da escludere alla mia lista è DRESSEBOOK. L’idea nasce da una giornalista e da due fotografi, uno di moda e l’altro di reportage, di creare un concept store in cui arte, fotografia e fashion si mescolano insieme. Abiti di grandi marche accanto a testi introvabili. Capi vintage di un’eleganza fuori dal tempo contrapposti a un corner,che si rinnova periodicamente, per ospitare talenti emergenti. E’ un luogo magico in cui viaggiare stando fermi. Tra passato e futuro ma non solo!
Questa breve lista, che condivido con voi, racchiude dei luoghi e non dei semplici negozi. Sono spazi in cui non si acquista solamente! Non ci credete? Provate! Io lo faccio spesso di perdermici.
Silvia Marzucchi