
La passeggiata sulle mura medievali di Lucca (4 km) è una cornice imperdibile per quattro passi alla scoperta della città, per correre o per qualsiasi altro momento di svago.
Situata ad appena 50 km a nord ovest di Firenze e a soli 20 km dal Mar Mediterraneo, questa città toscana racchiude un’anima affascinante. Un pomeriggio, lo scorso settembre, ho passeggiato lungo il perimetro di Lucca, catturando scorci del centro medievale: fuori dalle mura, i grandi prati verdi orlati da alberi e la fresca brezza che soffiava dolcemente sulla distesa creavano un’atmosfera incantevole. Escursionisti, corridori, ciclisti e pattinatori riempivano la strada, impegnati nello sforzo del momento.
La passeggiata pubblica di Lucca è un luogo rinomato sia fra gli abitanti sia fra i turisti. Famosa per le sue mura rinascimentali, Lucca è l’unica città italiana a vantare un borgo medievale interamente circondato da fortificazioni.
Le mura militari, un tempo notevolmente fortificate e risalenti al Medioevo, sono passate attraverso quattro interessanti stadi di evoluzione.
Dopo i primi insediamenti etruschi, nel 180 a.C., i romani fondarono qui una città; i resti delle antiche mura che circondavano il borgo in questo periodo sono piuttosto scarsi. Con l’espansione della città, altre mura furono erette nel periodo fra l’XI e il XII secolo, seguite da un terzo muro edificato nel XIV secolo per estendere il perimetro urbano. Infine, con l’evoluzione delle strategie militari e della città stessa, alcuni esperti di architettura modificarono le mura nel XVI e nel XVII secolo.
Costruite con undici bastioni, le mura sono dotate di porte, tre delle quali risalgono al XVI secolo; alcune fungono da ponti levatoi con catene, altre presentano una chiusura a saracinesca e altre ancora sono provviste di montanti in ferro.
Benché le mura di Lucca non abbiano mai affrontato una guerra, sono stati scoperti oltre 120 cannoni in bronzo, realizzati a scopo militare.
Ognuno dei quattro lati della passeggiata è delimitato da diverse specie di alberi secolari, che proiettano le loro ombre lunghe mantenendo fresca la zona circostante.
La vivace piazza centrale ospita banchetti, artisti di strada, negozi e punti per la degustazione dei vini; i numerosi e pittoreschi bar e caffè sono la cornice ideale per un pasto rilassante, da consumare a uno dei tavolini all’aperto guardando i passanti; qui un semplice cappuccino, un bicchiere di vino o un aperitivo si trasformano subito in un momento di festa.
Caratterizzato da un labirinto di vicoletti, il borgo offre diversi scorci fotografici pittoreschi; non mancano i ristoranti e le raffinate boutique.
La Basilica di San Michele sorge nella piazza centrale. Costruita sulla sommità dell’antico Foro Romano (in foro) nel 777, la chiesa è dedicata all’arcangelo Michele. Ognuna delle colonne che circondano la struttura superiore è diversa dalle altre: alcune sono riccamente scolpite, altre presentano una forma intrecciata e a spirale. Sulla cima torreggia una scultura dell’arcangelo Michele, con le ali schiuse al vento.
Lucca è una città unica nel suo genere: se potessi tornare indietro e rivedere una città italiana, sarebbe la mia prima scelta. Perché? Amo le città che hanno carattere: Lucca onora e abbraccia le sue origini, che restano la spina dorsale della sua vivace comunità odierna.
– Susan Nelson
L’amore di Susan Nelson per l’Italia ha avuto inizio 12 anni fa, quando ha fatto un rapidissimo tour di due settimane di questo bel paese. Da allora è tornata diverse volte e si è innamorata sempre più della cultura, della storia, della gente e della bellezza di questa terra. Ha scritto più di 100 post sul suo blog, Italy, from St. Peter to Caravaggio, collaborando anche per Boomer Women Travelers e altre pubblicazioni di viaggi online. Potrete trovarla quasi sempre a casa, nel suo studio, impegnata a fare ricerche e a scrivere su nuovi affascinanti luoghi italiani. Seguite Susan su Twitter.
Concierge tip:Il Relais Santa Croce di Firenze è il punto di partenza ideale per cogliere due occasioni in una: una gita di un giorno a Lucca e un soggiorno nel cuore del centro storico di Firenze. Perché non aggiungere un po’ di mistero al vostro viaggio con il tour guidato Inferno, ispirato all’ultimo capolavoro di Dan Brown?